Master di Certificazione: Facilitare nelle Organizzazioni
Come sviluppare competenze e metodologie per innovare, generare consenso e “senso” condiviso, rispetto ad obiettivi e progetti specifici e altamente sfidanti? Il Master in Facilitazione, unico in Italia nella prospettiva organizzativa ed aziendale, permette di apprendere e sperimentare alcune delle metodiche più utilizzate in ambito internazionale e quindi di andare oltre le skill e le competenze di formatore, superandone il paradigma.Con la facilitazione il focus, infatti, si sposta sui processi che vengono messi al centro, guidati in modo nuovo, generativo e altamente partecipativo. Il ruolo del facilitatore diventa quindi quello di “wave rider”, di leader indiretto, di regista delle dinamiche di apprendimento, delle dinamiche relazionali ed emozionali, alla guida di team e gruppi destinati ad alte prestazioni. Obiettivo operativo Il Master si prefigge l’obiettivo di trasferire le metodologie facilitative più efficaci, tra cui Group Facilitation Methods, World Cafè, Pro Action Cafè, Problem Solving Creativo, Mappe Mantali, Teoria U, Open Space, Appreciative Inquiry. Tutti i moduli del percorso sono strutturati al fine di far apprendere e sperimentare questi strumenti e di acquisire le competenze richieste al facilitatore dall’IAF ( International Association of Facilitators). Il percorso è stato valutato da una commissione IAF ed è ancora in fase di revisione e di nuova rivalutazione. La struttura concettuale del Master pone anche l’accento sulla Facilitazione intesa anche come aspetto fondamentale dell’Intelligenza Emotiva del leader, il cui compito è sempre più quello di focalizzarsi sull’utilizzo efficace del potenziale, delle competenze e delle capacità generative di team e gruppi di progetto. I docenti sono facilitatori certificati ed associati IAF ed esperti certificati in diversi strumenti e tecniche di facilitazione. Il percorso prepara anche a sostenere l’esame di certificazione internazionale secondo gli standard IAF. Programma: Modulo 1: tre giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e facilitazione tra i partecipanti) Le competenze del facilitatore: dalla teoria alla pratica L’arte dell’invito e della facilitazione Principi di progettazione partecipata Il ruolo del facilitatore Chi è il facilitatore e come lo disegnamo Le competenze di facilitazione secondo gli standard IAF: Le 6 competenze chiave del facilitatore applicate nel processo La gestione dei gruppi difficili L’ascolto attivo ed il processo di facilitazione L’approccio visuale alla facilitazione La gestione delle riunioni in termini di facilitazione Costruzione di un processo di brainstorming facilitato Introduzione e pratica al Group Facilitation Methods (GFM) e alla Tecnologia della Partecipazione (ToP) Conversazione focalizzata (Focused Conversation): guidare e stimolare il gruppo verso il consenso e gli obiettivi desiderati Tecnologia della Partecipazione (ToP) e metodo del consenso Introduzione all’ Action Planning —– Modulo 2: tre giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e facilitazione tra i partecipanti) Facilitare le competenze grafiche integrandole al lavoro di gruppo e sullo spazio Imparare a disegnare Favorire un agenda facilitata Graphic recording e Visual Thinking e introduzione al Visual Management Creazione e supporti grafici di un ambiente partecipativo Le riunioni visuali WorldCafè, strategie e modalità operative Pro Action Cafè Il “Circle” e l”art of hosting” come metodologia e pratica facilitativa I PassaParola esperienziali e la mediazione all’interno dell’aula Disegnare lo spazio e facilitare l’ambiente Tecniche e modalità di dare “valore” alle conversazioni di gruppo I principi operativi di un Open Space Vivere l’Open Space Facilitare la reportistica —– Modulo 3: tre giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e laboratorio individuale): Evocare la creatività del gruppo e la facilitazione dei gruppi allargati Un modello cognitivo per la Creatività Associazioni e Connessioni – pensiero Lineare, Laterale Brainstorming Favorire il pensiero generativo – produrre idee Strumenti di Facilitazione e di Visual Thinking Stimolazione e ri-focalizzazione e Scamper Le Mappe Mentali – Metafore del Pensiero Radiante Le basi del Mind Mapping Metodi, leggi, ostacoli e modi per superarli Praticare e facilitare il Mind Mapping Facilitare le Mappe Mentali Immagini per semplificare e rappresentare concetti complessi Visual Management – approcci e standard visuali —– Modulo 4: 3 giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e laboratorio individuale) Facilitare i Team lo sviluppo delle competenze per i progetti e l’innovazione Facilitare l’Innovazione: Approcci Visuali: Il Business Model Canvas® Cos’è un Modello di Business Descrivere, comprendere e innovare: Mappa dell’Empatia I Canvas Business Model & Value Proposition Design Applicabilità ed estensioni Oltre le due dimensioni: un approccio Costruzionista Costruire nel mondo e nella mente Pensare con le mani La facilitazione con i mattoncini LEGO®: LEGO® SERIOUS PLAY® —– Modulo 5: tre giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e laboratorio individuale) Facilitare i processi di cambiamento: Teoria U e Design thinking La Theory U per rispondere al cambiamento e all’innovazione Punti ciechi e capacità di leadership Le tecniche di facilitazione all’interno della Theory U Il modello della Theory e l’utilizzo per il processo di facilitazione Prototipare attraverso la Theory U: passi operativi per un processo di cambiamento personale ed organizzativo Tecnihe operative passo passo Il Design thinking Il Design thinking e la Teoria U Creare prototipi Caso di studio Applicazioni pratiche —– Modulo 6: tre giornate (due giornate di facilitazione didattica ed una giornata di project work e laboratorio individuale) Facilitare i processi di cambiamento: Facilitare la leadership e la Pianificazione strategica Host/Servant Leadership – approcci concreti di leadership per la gestione ed il cambiamento Il ruolo del facilitatore come Host Dove siamo in questomomento Appreciative Inquiry e cambiamento strategico Appreciative Inquiry come modello di processo ed organizzativo Esempi nei gruppi di lavoro Il processo di apprezzamento Appreciative Inquiry e Theory U: strumenti operativi La pianificazione strategia attraverso la facilitazione Pianificazione Strategica Partecipata (PSP) La focalizzazione sulla Visione e la Risoluzione delle contraddizione Il ToP all’interno del processo trasformativo Agilità e processi di facilitazione Valutazione finale: Facilitazione in aula di un tema/situazione che verrà assegnato/a dal secondo modulo (con presentazione di una serie di elaborati che seguiranno le linee guida necessarie alla certificazione IAF) Valutazione individuale e di gruppo Sono previste esercitazioni individuali e di gruppo Daremo un attestato di frequenza a chi partecipa almeno al 70% del percorso e fa la prova pratica finale conclusiva. Inoltre verrà restituito un feedback sull’andamento delle singole persone durante l’intero percorso. Per maggiori informazioni visita http://www.e-consultant.it/master_facilitazione/
read more